L’orto: coltivare il cavolo verza

Il cavolo verza è una pianta biennale, che predilige terreni umidi, profondi, ricchi e freschi.  
La semina ha inizio a fine inverno (nel mese di marzo) e può proseguire fino a maggio, dapprima in semenzaio e a spaglio. Dopo lo sviluppo di 4 o 5 foglie, le piantine possono essere trapiantate in piena terra, a distanza di 50 cm.  
Per mantenere il terreno umido e fresco e ottenere prodotti di qualità sono necessarie annaffiature regolari. In inverno è opportuno procedere a una pacciamatura, per proteggere la pianta da eventuali intense gelate. 
Parassiti come la peronospora (un fungo che provoca la comparsa di macchie brune sulle foglie), afidi o bruchi (che ne mangiano le foglie, rovinandole, e provocano la comparsa di piccoli fori) possono compromettere il normale sviluppo del cavolo.  
Il cavolo verza è un ortaggio, ma è anche una foglia. 
Ritratto del cavolo verza 
Le nostre ricette a base di cavolo verza 
Per maggiori informazioni sui trattamenti da seguire in presenza di malattie o parassiti, consultate la sezione “malattie e parassiti”
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