La biodiversità è una sfida importantissima nella nostra odierna società. La vita acquatica e quella terrestre sono fondamentali per la vita umana. Vi invitiamo ad adottare comportamenti adeguati nella vostra vita quotidiana, scegliendo la transizione alimentare. Ora ve lo spieghiamo!
L’iniziativa della Settimana dello Sviluppo Sostenibile si prefigge di sensibilizzare tutti i cittadini in modo che contribuiscano alla transizione verso una migliore protezione a lungo termine della società. Tra gli obiettivi definiti dalle Nazioni Unite per conseguire lo sviluppo sostenibile sono inserite la vita terrestre e la vita acquatica. Si tratta di sfide per le quali dobbiamo agire tutti insieme, su vasta scala ma anche su piccola scala.
Cos’è la biodiversità?
La biodiversità indica l’insieme degli esseri viventi e degli ecosistemi in cui vivono. Rappresenta soprattutto l’interazione tra gli organismi viventi e gli ambienti naturali, ed è una dinamica indispensabile per la sopravvivenza del pianeta. Sulla diversità biologica incidono cinque importanti fattori:
- La conversione degli ambienti naturali in ambienti artificiali.
- L’inquinamento di aria, suolo, terra e acqua, ma anche l’inquinamento luminoso e acustico.
- Lo sfruttamento eccessivo delle risorse.
- Il cambiamento climatico.
- L’introduzione (in)volontaria, da parte dell’uomo, di specie esotiche invadenti.
Salvaguardare la biodiversità: tutto comincia a casa nostra!
La natura è indispensabile all’umanità. Ma le attività umane hanno preso il sopravvento e alterano la natura, sia terrestre che acquatica, limitando e inquinando gli spazi riservati alla flora e alla fauna. Di conseguenza, la lotta contro il cambiamento climatico e quella contro l’erosione della biodiversità sono indissolubilmente legate.
Scegliere un’alimentazione sostenibile è una delle azioni chiave. In questo modo possiamo minimizzare l’impatto della nostra alimentazione sul pianeta. A tale scopo, tutti noi possiamo integrare i seguenti comportamenti nella nostra vita quotidiana:
- Adottare un’alimentazione più ricca di proteine vegetali (ortaggi, frutta, cereali integrali e legumi).
- Limitare il consumo di carne, pesce pescato, bevande zuccherate e prodotti trasformati.
- Diminuire le perdite di prodotti e gli sprechi alimentari.
- Preferire i prodotti dell’agricoltura sostenibile.
Consigli di lettura: l’alimentazione vegetale riduce l’impronta ecologica!
D’altra parte, sono sempre di più i produttori e i distributori che inseriscono l’etichettatura ambientale nei loro prodotti. Questo “eco-score”, o punteggio ecologico, ha due obiettivi: guidare il consumatore verso acquisti a ridotto impatto ambientale e stimolare le industrie a fabbricare prodotti migliori dal punto di vista ecologico. E allora, leggete le etichette!
Come migliorare la diversità mangiando una quantità maggiore di proteine vegetali?
Consigli utili per evitare gli sprechi alimentari
La produzione e l’eliminazione di prodotti alimentari che non saranno mai consumati comportano una inutile mobilitazione di risorse (energia, terreni coltivabili, acqua…). Gli sprechi alimentari hanno quindi conseguenze negative, ma evitabili, sull’ambiente e sulla biodiversità. Ecco alcuni consigli!
Source : https://docs.score-environnemental.com/
Scopri la nostra infografica: Come ridurre lo spreco alimentare?
- Cominciamo da quando si fa la spesa:
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- Acquistate solo quanto vi serve veramente.
- Privilegiate i prodotti sfusi.
- Programmate i pasti da preparare.
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- Conservate in modo intelligente: disponete i prodotti appena acquistati dietro a quelli precedenti, in modo da utilizzare questi ultimi per primi.
- Riutilizzate gli avanzi il giorno dopo!
- Dosate gli alimenti prima di cucinarli.
- Condividete gli avanzi con gli amici o conservateli in congelatore.
- Scoprite altri consigli nel nostro e-book!
Scopri tutti i nostri consigli per contrastare lo spreco
Riferimento: Nazioni Unite, www.un.org, sviluppo sostenibile, consultato nell’agosto 2021. https://www.un.org/sustainabledevelopment/fr/