La sue proprietà benefiche
per la salute
Un diuretico naturale
Grazie alla ricchezza di potassio e al ridotto contenuto di sodio, il finocchio ha proprietà naturalmente diuretiche.
Le foglie antiossidanti del finocchio
Le foglie del finocchio sono ricche di polifenoli, potenti antiossidanti, paragonabili a quelli che si trovano nelle erbe fini. E se lo usaste per profumare le insalate o il brodo?
Il finocchio è anche:
- fonte di vitamina B9 (rinnovo cellulare, molto interessante per le donne in gravidanza per lo sviluppo del feto e per i bambini in crescita, nonché per le persone convalescenti)
- fonte di potassio (sistema nervoso, funzionalità muscolare, pressione sanguigna)
Contiene anche:
- vitamina C
Composizione
nutrizionale
Qual è il momento
giusto per mangiarlo?
Da maggio a dicembre
Il finocchio è disponibile tutto l’anno, ma la sua stagione va da maggio a dicembre.
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Gennaio
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Febbraio
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Marzo
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Aprile
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Maggio
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Giugno
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Luglio
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Agosto
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Settembre
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Ottobre
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Novembre
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Dicembre
Orto o
balcone di città?
Il finocchio predilige un terreno ricco di sostanza organica, piuttosto leggero, ricco e fresco e un’esposizione in pieno sole. Inoltre, il finocchio preferisce le regioni a clima mite e temperato.
Per maggiori informazioni sulla coltivazione del finocchio, consultare la sezione dedicata esclusivamente ai consigli degli esperti.
Scelta
e conservazione
Per scegliere il finocchio:
- Il bulbo deve essere bianco, sodo, senza macchie e deve sprigionare un sottile profumo di anice.
- I bulbi piccoli sono più saporiti.
- Le foglie devono essere ben verdi, profumate e non sciupate.
Per conservare il finocchio:
- In frigorifero: 4 – 5 giorni nel comparto verdure, in un contenitore ermetico.
Piccoli trucchi
e consigli pratici
Preparazione del finocchio…
Mettete da parte i gambi e le foglie più esterne (per riutilizzarle). Liberate il bulbo da parti eventualmente rovinate e tagliatelo a vostro piacere.
Suggerimenti per la cottura:
- 10 min.: in padella o wok
- 15 min.: al vapore, in pentola a pressione
- 20 min.: in acqua bollente
Il finocchio si abbina con…
Crudo o cotto, il finocchio non richiede molto sale. Il suo sapore di anice si fa notare anche da solo!
Crudo. Con peperoni, pomodori, fagioli, limone, patate e avocado, agrumi, prosciutto, feta, …
Cotto. Il gusto di anice del finocchio, comune all’aneto e al sedano, esalta i sapori iodati dei pesci di mare o dei frutti di mare. Si abbina molto bene con carni bianche, risotti, pasta e couscous. Con le patate, consente di preparare stoemp deliziosi o saporiti purea all’aroma di anice.
Il finocchio si può gustare anche in versione dolce! Con mele, pere e una punta di spezie (curry, zenzero) dà vita a succulenti dessert.
Tutti la
mangiano?!
Bambini più piccoli
Il finocchio può essere offerto in purea, con piccoli pezzetti, dai 12 mesi, età in cui il suo sapore intenso e di anice è accettato più facilmente.
Lo sapevate? L’olio essenziale di finocchio racchiude numerosi componenti che esercitano un’azione lenitiva e calmante per il benessere digestivo del neonato. È indicato specificatamente in caso di coliche, costipazione, flatulenza o digestione lenta.
E tutti gli altri…
Alcuni soggetti allergici al polline potrebbero manifestare reazioni allergiche orali dopo aver mangiato il finocchio. Chiedete consigli a un medico specialista.
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove
proviene?
Origini. La maggior parte della produzione mondiale è localizzata essenzialmente in Italia, che ne è anche il principale consumatore. Tuttavia, ne sono produttori anche Spagna, Paesi Bassi, Israele, Turchia, Egitto e Stati Uniti. Non è coltivato su vasta scala in Canada, ma è comunque possibile trovare in vendita finocchi prodotti in Québec da giugno a settembre.
Varietà. Esistono diverse varietà di finocchio, fra cui tre principali:
- Il finocchio amaro (selvatico) presenta germogli verdi che partono dalla base del bulbo. Le foglie sono assai frastagliate alla loro estremità.
- Il finocchio dolce presenta una parte bulbosa più bombata del finocchio amaro, con guaine fogliari più spesse e bianche e foglie verde acceso. Questa varietà ha un gusto di anice ed è meno amara del finocchio selvatico.
- Oggi la varietà più comune è il finocchio di Firenze, noto anche come finocchio bulboso.