La carota: dal sole alla forchetta

carrots-carotte-soleil-peau-beta-carotene

“Mangia carote e avrai le gambe abbronzate!” . “Le carote ti fanno bella!” . “Il succo di carota fa bene alla carnagione”. Questi e altri modi di dire, insieme ad alcuni rimedi casalinghi, ci sono stati insegnati fin dall’infanzia anche se non sempre ci crediamo! Eppure...

La carota è ricca di beta-carotene

Per capire meglio questi tradizionali modi di dire, cerchiamo di scoprire qualcosa in più sulla carota. è un ortaggio estremamente ricco di un componente dal suono simile al suo nome: il beta-carotene o pro-vitamina A (12.000 µg/100 g), elemento contenuto in misura minore anche in altre verdure (anche se la carota vince in tutte le categorie): prezzemolo (6.000 µg /100 g), cerfoglio fresco (5.000 µg /100 g), bietole, zucca rossa, insalata, spinaci (circa 4.000 µg /100 g), finocchio, peperoni (circa 3.000 µg/100 g) sono a loro volta ricchi di questo prezioso elemento…
Confrontando i dati, gli apporti nutrizionali consigliati sono 800 µg di vitamina A in termini di RE (retinolo equivalente) al giorno per gli uomini e 600 µg al giorno per le donne (ANSES). Idealmente, il 60% dell’apporto complessivo dovrebbe derivare dai carotenoidi, ossia 2.000 – 2.500 µg al giorno.

Qual è il legame tra beta-carotene e abbronzatura?

È semplice: il beta-carotene è il pigmento di colore giallo o arancione che dà questo colore alla carota… o alla nostra pelle, se si inserisce nel nostro menu!
Quando questo pigmento naturale viene assunto in quantità sufficiente attraverso il cibo, la nostra pelle assume una leggera colorazione arancione. Così si spiegano i vecchi modi di dire delle nonne sulla carnagione, l’abbronzatura e il fatto di “piacere”, nel vero senso del termine (la pelle diventa così abbronzata e bella che piaceremo a tutti), e magari anche il nostro carattere ne trarrà beneficio. Sembra infatti che il beta-carotene allevi anche lo stress: apparentemente, mordicchiare una carota aiuta a calmarsi quando si è nervosi!

Perché non bisogna mai smettere di mangiarne?

Uno svantaggio però: il bel colorito scompare quando si interrompe il consumo di alimenti ricchi di beta-carotene. Quindi non aspettate: fin dall’inizio d’autunno consumate carote grattugiate, bietole cotte, insalata, peperoni marinati e insalata di finocchi, ma anche il succo di queste verdure crude, per mantenere una sana abbronzatura estiva e prolungare la piacevole sensazione dell’estate.