Le sue proprietà benefiche
per la salute
Straordinariamente ricca di calcio
La rucola è ricca di calcio (salute delle ossa e dei denti, contrazione muscolare, coagulazione del sangue, energia), caratteristica piuttosto rara nelle verdure.
La rucola è anche:
- fonte di vitamina B9 (rinnovo cellulare, molto interessante per le donne in gravidanza per lo sviluppo del feto e per i bambini in crescita, nonché per le persone convalescenti).
- fonte di vitamina C (sistema immunitario, formazione di collagene, energia, sistema nervoso, anti-stanchezza, assorbimento del ferro)
Contiene anche:
- vitamina k
- ferro
- magnesio
- selenio
- vitamina B5
- antiossidanti
- glucosinolati (composti con proprietà antitumorali)
Composizione
nutrizionale
Qual è il momento
giusto per mangiarla?
Primavera ed estate.
La rucola annuale si semina nell’orto da marzo a settembre, come l’insalatina da taglio. All’arrivo del gelo scompare.
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Gennaio
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Febbraio
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Marzo
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Aprile
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Maggio
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Giugno
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Luglio
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Agosto
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Settembre
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Ottobre
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Novembre
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Dicembre
Orto o
balcone di città?
La rucola (Eruca sativa, della famiglia delle Brassicacee) è una pianta erbacea annuale, che predilige i terreni fertili, freschi, ben drenati ed un’esposizione al sole, a mezzombra o all’ombra.
Per maggiori informazioni sulla coltivazione della rucola, consultate la sezione dedicata esclusivamente ai consigli degli esperti.
Scelta
e conservazione
Scelta e conservazione
Per scegliere la rucola:
- Le foglie devono essere di colore deciso, ben lisce, brillanti e senza macchie.
Per conservare la rucola:
- Deve essere consumata il più rapidamente possibile dopo l’acquisto.
- Sempre al riparo dalla luce! Altrimenti le foglie ingialliscono e perdono i loro principi nutritivi.
- In frigorifero: 3 – 4 giorni nel comparto verdure, nella sua confezione originale.
Piccoli trucchi
e consigli pratici
Preparazione della rucola…
In un baleno! Come tutte le altre insalate, deve essere lavata con cura. Il gambo delle foglie più dure può essere tolto.
Trucco dello chef per fare il pesto! Per preparare il pesto potete sostituire il basilico con la rucola. Si otterrà un gusto più forte e pronunciato rispetto al pesto tradizionale.
La rucola si abbina con…
Forse a causa del suo sapore intenso e pepato, nell’antichità le si attribuivano virtù afrodisiache. Oggi, le foglie allungate e frastagliate della rucola, piccanti e pepate, insaporiscono e danno tono alle insalate e ad altre preparazioni culinarie. È inscindibilmente legata alla cucina italiana.
Cruda. La rucola si consuma soprattutto in insalata, mischiata o meno ad altre insalate. Conferisce una nota pepata a tartare e carpacci. Accompagna molto bene anche i formaggi di capra. Unita a peperone rosso confit, gamberetti e limone, ne fa risaltare i sapori iodati e di mare.
Cotta. In Italia, dove è molto usata, la si trova anche sulle pizze, nella pasta e nei risotti. La rucola insaporisce anche zuppe e carpacci.
Tutti la
mangiano?!
Bambini più piccoli
Difficile da masticare, la rucola non deve essere offerta ai bambini prima dei 12 mesi. In seguito, fate che la mangino preferibilmente cotta, ad esempio in una minestra. Per i bambini più grandi, proponete una foglia ogni tanto, perché si abituino al suo gusto, magari inzuppandola in una salsa allo yogurt.
E tutti gli altri…
La rucola contiene naturalmente acido erucico che, a dosi elevate, può essere tossico. È dunque preferibile non consumarne troppa o chiedere consiglio a un medico specialista.
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove
proviene?
Origini. La rucola è prodotta in Italia e in Francia.
Varietà. Il suo nome deriva dall’italiano “rochetta”. È chiamata anche “arugula” o “rucola”.
Appartiene alla stessa famiglia del crescione, della senape, del ravanello e anche del cavolo.
Le foglie hanno un gusto leggermente amaro e un sapore pepato e piccante, mentre i giovani germogli hanno un gusto più dolce, che può richiamare la nocciola. I suoi semi sono usati come condimento, in particolare nella preparazione della mostarda forte, e se ne può anche ricavare un olio. Dopo la germinazione, i semi di rucola si consumano come l’erba medica. Se ne può ricavare anche un olio.