L’orto: coltivare i piselli

I piselli sono piante erbacee annuali, che prediligono un terreno ricco, leggero e piuttosto umido, e un’esposizione al sole o a mezzombra.  
Si seminano a marzo-aprile, in file o a postarelle. La raccolta ha luogo tre mesi dopo la semina (fra maggio e agosto) 
Per quanto riguarda le esigenze idriche, prima della fioritura la pianta di pisello va annaffiata poco, mentre in seguito sono necessarie annaffiature regolari per consentire il corretto sviluppo dei semi.  
I piselli possono essere attaccati da parassiti come gli afidi (che succhiano la linfa delle foglie), la sitona (insetto che debilita le giovani piante), la tortrice e il bruco del pisello (due insetti che si nutrono dei semi nei baccelli), e da malattie quali l’antracnosi (un fungo che provoca la comparsa di macchie tonde o allungate sulle foglie), la peronospora (un fungo che provoca la comparsa di macchie brune sulle foglie) o l’oidio (malattia fungina che determina la comparsa di macchie bianche sulle foglie). Queste malattie e questi parassiti determinano un rallentamento della crescita della pianta e potrebbero anche causarne la morte. 
Il pisello è un ortaggio, ma è anche un seme. 
Ritratto dei piselli
Le nostre ricette a base di piselli 
Per maggiori informazioni sui trattamenti da seguire in presenza di malattie o parassiti, consultate la sezione “malattie e parassiti”
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