L’orto: coltivare il ravanello

Il ravanello è una pianta erbacea annuale, che predilige i terreni leggeri, ricchi di sostanza organica e neutri (pH = 7), ed un’esposizione al sole o a mezzombra.  
Esistono più varietà di ravanello: 
il “ravanello a forzatura”, che si semina a spaglio a partire da febbraio; il “ravanello di tutti i mesi”, che si semina in piena terra da maggio a fine estate; il ravanello autunnale e quello invernale, che si seminano in piena terra durante tutta l’estate. 
I ravanelli si raccolgono quando la radice è ben formata  
Per il corretto sviluppo della radice sono fondamentali annaffiature regolari. 
La radice è difficilmente soggetta a malattie, perché il suo ciclo colturale è assai rapido. Può essere attaccata dall’altica, un insetto che si nutre delle sue foglie, sulle quali si formano dei buchi. Questo parassita determina un rallentamento della crescita della pianta e potrebbe anche causarne la morte. Per contrastarne l’attacco, nebulizzare acqua sulle foglie, perché l’altica non ama l’umido. 
Il ravanello è un ortaggio, ma è anche una radice. 
Ritratto del ravanello 
Le nostre ricette a base di ravanello 
Per maggiori informazioni sui trattamenti da seguire in presenza di malattie o parassiti, consultate la sezione “malattie e parassiti”
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