Proprietà benefiche
per la salute
Un seme di energia
Come tutti i legumi secchi, il flageolet è piccolo ma pieno di energia, essendo ricco di glucidi complessi.
Un pieno di fibre!
Il flageolet è ricco di fibre, indispensabili per un corretto transito intestinale. Una porzione di flageolet (200 g) è sufficiente a coprire la metà del fabbisogno quotidiano di fibre.
Il flageolet contiene anche:
- potassio
- magnesio
- ferro
- manganese
- rame
- vitamina B9
Lo sapevate? I flageolet sono utili quando si desidera mangiare di meno, perché danno rapidamente una sensazione di sazietà.
Composizione
nutrizionale

Qual è il momento
giusto per mangiarlo?
Tutto l’anno.
I flageolet in conserva e surgelati vengono sempre preparati utilizzando semi freschi e verdi di alcune varietà di fagioli e sono raccolti a settembre e a ottobre.
-
Gennaio
-
Febbraio
-
Marzo
-
Aprile
-
Maggio
-
Giugno
-
Luglio
-
Agosto
-
Settembre
-
Ottobre
-
Novembre
-
Dicembre
Orto o balcone
di città?
Il flageolet è una pianta erbacea annuale, che predilige terreni leggeri, ricchi e ben drenati e un’esposizione in pieno sole.
Per maggiori informazioni sulla coltivazione del flageolet, consultate la sezione dedicata esclusivamente ai consigli degli esperti.
Scelta e
conservazione
Per scegliere i flageolet:
- Secchi: devono essere duri, lisci e spezzarsi nettamente. Sono preferibili i più “freschi”, che richiedono tempi di ammollo inferiori.
Per conservare i flageolet:
- Sempre al riparo dalla luce e al fresco, in un contenitore ermetico.
- Un anno al massimo. Trascorso un anno diventano meno digeribili.
Piccoli trucchi e
consigli pratici
Preparazione del flageolet…
- Flageolet secchi: prima della cottura devono essere reidratati mettendoli in ammollo per una notte in acqua fredda. Successivamente vanno cotti per 45 minuti – un’ora e mezza, in base alle dimensioni.
- Flageolet surgelati: potete cucinarli direttamente nella maniera che preferite.
Il flageolet si abbina con…
Agnello (cosciotto), prosciutto e altre carni grasse o di sapore forte (pancetta), in piatti tipici come il cassoulet.
È usato anche come base per insalate, con altre verdure varie tagliate sottili: sedano, pomodori, peperoni verdi, gialli o rossi, cetrioli, cipolle… Con il flageolet si preparano anche puree delicate e saporite, aromatizzate con aglio e timo, di contorno al pesce.
Lo sapevate? Le fibre del flageolet facilitano la buona digestione dei grassi delle carni grasse come l’agnello o il maiale.
Tutti lo
mangiano?!

Bambini più piccoli
Il flageolet può essere irritante per l’intestino o creare rischi di difficoltà nella deglutizione. Per questo dovrebbe essere inserito nella dieta dopo i 15-18 mesi.
E tutti gli altri…
Ben cotto, il flageolet è perfettamente digeribile. Se temete le flatulenze, fatelo sbollentare (una prima cottura di 5 minuti, per poi gettar via l’acqua e usarne altra per completare la cottura).
Per beneficiare al meglio delle proteine delle leguminose, è necessario aggiungere ai flageolet un prodotto cerealicolo o noci e semi, perché non contengono tutti gli amminoacidi di cui il nostro corpo ha bisogno. Sono ricchi di lisina (un amminoacido), ma contengono pochissima metionina (un altro amminoacido essenziale). I prodotti cerealicoli (grano, riso, ecc.), le noci e i semi contengono gli amminoacidi essenziali che mancano o sono presenti in scarse quantità nelle leguminose. Combinandoli con i flageolet, possiamo assicurarci che la nostra alimentazione contenga proteine complete di qualità eccellente. È la combinazione vincente delle proteine vegetali!
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove proviene?
Origini e varietà
Origini. I primi produttori di flageolet sono Brasile, India e Cina.