Le sue poprietà benefiche
per la salute
Fonte di glucidi
La tuberina è ricca di glucidi, con un apporto di calorie simile ai tuberi, come la patata. Dal punto di vista nutrizionale è poco studiata e non sono disponibili molti dati precisi sul suo tenore di micronutrienti.
Composizione
nutrizionale

Qual è il momento
giusto per mangiarla?
In inverno.
E’ una pianta che si raccoglie a novembre. Si trova sugli scaffali fino a marzo.
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Gennaio
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Febbraio
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Marzo
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Aprile
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Maggio
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Giugno
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Luglio
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Agosto
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Settembre
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Ottobre
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Novembre
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Dicembre
Orto o
balcone di città?
La tuberina è una pianta rizomatosa (radice sottoterra robusta), che predilige un terreno lievemente sabbioso, privo di ristagni d’acqua e ricco di sostanza organica, e un’esposizione in pieno sole.
Per maggiori informazioni sulla coltivazione della tuberina, consultare la sezione dedicata esclusivamente ai consigli degli esperti.
Scelta
e conservazione
Per scegliere le tuberine:
- I tuberi devono essere ben sodi, non gommosi, color bianco latte e senza macchie brune.
Per conservare le tuberine:
La durata di conservazione all’aria è breve, data la sua tendenza a ossidarsi.
- In frigorifero: da 2 a 3 giorni nel comparto verdure.
Piccoli trucchi
e consigli pratici
Preparazione della tuberina…
La tuberina deve essere lavata accuratamente e pulita dalla terra, perché non va pelata.
La sua cottura è molto rapida, meglio se a vapore (non più di 10 – 12 minuti), per preservarne la croccantezza.
La tuberina si abbina con…
Può essere gustata in insalata, gratinata o rosolata in padella.
E’ un ottimo contorno per carni arrosto in salsa, prosciutto crudo, lardo e pancetta, nonché per pesci come la sogliola o la trota. Si abbina molto bene con la panna da cucina.
Ottima anche con erbe come prezzemolo ed erba cipollina.
Tutti la
mangiano?!

Bambini più piccoli
La tuberina può essere offerta ai bambini, in una padella di legumi, dai 12 mesi di età. Il suo sapore leggermente dolce, fra il carciofo e la scorzonera, piace. E il suo aspetto a spirale è divertente per i più piccoli.
E tutti gli altri…
Questo ortaggio, apprezzato e conosciuto dagli anziani, lo è anche dalle nuove generazioni, che lo hanno riscoperto da quando è di nuovo disponibile sugli scaffali. Il suo sapore e la sua forma atipica piacciono e possono dare un tocco di originalità ai piatti, per tutte le età.
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove
proviene?
Origine : Originaria dell’Estremo Oriente, dove è un alimento tradizionale, la tuberina è stata importata in Europa, in particolare in Francia, alla fine del XIX° secolo, e introdotta nel villaggio di Crosne (Essonne – Francia), che le ha dato il nome!
Varietà : Si tratta di un piccolo ortaggio da radice rustico, che deriva da una pianta erbacea, perenne e a tubercoli, che formano ciuffi alti da 30 a 40 cm. I tubercoli, di colore bianco madreperlaceo, si sviluppano in strutture circolari piuttosto piccole su radici che crescono sottoterra. Hanno una forma ad anello che assomiglia a una conchiglia. E’ nota anche come carciofo cinese, pur non avendo legame alcuno con il carciofo.