La sue proprietà benefiche
per la salute
Una spinta extra!
Lo zenzero contiene composti fitochimici noti per le loro proprietà stimolanti per varie funzioni fisiologiche dell’organismo (appetito, digestione e anche sessuali!).
Contiene anche:
- manganese
- rame
Lo zenzero, fresco o essiccato, si consuma in piccole quantità: pertanto, il suo apporto di principi nutritivi non è significativo.
Lo zenzero è anche:
- fonte di potassio (sistema nervoso, funzionalità muscolare, pressione sanguigna)
- fonte di magnesio (riduzione della stanchezza, energia, sintesi delle proteine, contrazione muscolare, trasmissione nervosa, salute di ossa e denti)
Composizione
nutrizionale

Qual è il momento
giusto per mangiarlo?
Tutto l’anno.
Lo zenzero è disponibile tutto l’anno… sotto forme differenti (fresco, in polvere, confit).
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Gennaio
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Febbraio
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Marzo
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Aprile
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Maggio
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Giugno
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Luglio
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Agosto
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Settembre
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Ottobre
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Novembre
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Dicembre
Orto o
balcone di città?
Lo zenzero è una pianta erbacea perenne, che predilige terreni leggeri, ben drenati, ricchi di sostanza organica e neutri (pH = 7), ed esposizione al sole.
Per maggiori informazioni sulla coltivazione dello zenzero, consultate la sezione dedicata esclusivamente ai consigli degli esperti.
Scelta
e conservazione
Per scegliere lo zenzero:
- Il rizoma deve essere sodo e privo di muffa. La sua polpa deve essere chiara, sugosa e intensamente profumata.
Per conservare lo zenzero:
- In frigorifero: 2 – 3 settimane.
- Nel congelatore: da usare quando serve e da grattugiare mentre è ancora congelato.
- In uno sciroppo di zucchero o di acero: all’orientale.
- Essiccato: al fresco, al riparo dalla luce, in un contenitore ermetico.
Piccoli trucchi
e consigli pratici
Preparazione dello zenzero…
- Grattugiato o tagliato fresco: lo zenzero è usato nei wok, nei curry e nei piatti di pesce.
- Marinato: è indispensabile nella cucina giapponese – sushi, sashimi, tempura.
- Confit: è usato nelle ricette dei dolci.
- Essiccato e macinato: è una delle spezie utilizzate per il pan di spezie.
Da sapere: La cottura rende più inteso il gusto piccante dello zenzero. Aggiungetelo in seguito, poco prima di servire il piatto.
I diversi impieghi dello zenzero nel mondo.
I Thailandesi aggiungono lo zenzero nelle loro paste di curry, gli Indonesiani in salse di peperoncini freschi da spalmare sulla carne prima della cottura. Esiste una bevanda gasata allo zenzero (analcolica – Ginger Ale) molto popolare negli Stati Uniti e in Canada, simile alla birra di radice, una bevanda non fermentata, semplicemente zuccherata e agli estratti di zenzero.
Trucco per pelare lo zenzero più facilmente. Usate l’interno di un cucchiaio da minestra piuttosto che un pelapatate, strofinando con l’estremità del cucchiaio i vari punti della radice. La buccia si toglierà più facilmente e con meno scarti rispetto a un normale coltello.
Lo zenzero si abbina con…
Ha un sapore eccezionale e conferisce una nota deliziosamente orientale a qualsiasi piatto.
Crudo. Dà un sapore esotico alle insalate (bietola, cetriolo, …) e alle salse (maionese, …).
Cotto. Si abbina ottimamente con il miele, lo zucchero, il cioccolato fondente, l’aceto e l’aglio nelle preparazioni sia dolci che salate. Dà intensità ai piatti di pesce e carne bianca e aroma a brodi e dessert.
Tutti la
mangiano?!

Bambini più piccoli
Il gusto molto forte e i principi che rendono lo zenzero piccante non lo fanno apprezzare dai bambini. Provate, a piccole dosi, se lo tollerano, a livello digestivo e di sapore, a partire dai 6 anni di età.
E tutti gli altri…
Attenzione ai principi piccanti che contiene e che possono irritare lo stomaco sensibile all’acidità o l’intestino delicato. Paradossalmente, tuttavia, facilita la digestione e previene la nausea e il vomito per chi soffre di mal d’auto e mal di mare e nelle donne in gravidanza.
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove
proviene?
Origini. Originario del Sud dell’India e della Cina (i principali paesi produttori), dove è utilizzato come pianta aromatica in cucina e anche in medicina, lo zenzero fu portato in Europa dai mercanti arabi un secolo prima della nostra era. Brasile, Giamaica e Nigeria garantiscono il resto della produzione mondiale.
Varietà. Ogni clima è adatto alla produzione di un rizoma particolare:
- Il giamaicano è apprezzato per il suo profumo delicato e si serve fresco.
- L’africano (Nigeria, Sierra Leone) è più corposo, con un potente sapore di canfora. È destinato alla produzione di oli essenziali e oleoresine.
- L’indiano ha un sapore di limone ed è destinato all’esportazione. Lo si trova soprattutto essiccato.
- Il cinese è prodotto in grande quantità, ma essendo trattato con diossido di sodio è vietato in Europa. Possono essere importati solo zenzeri non trattati.