Proprietà benefiche
per la salute

Un eccellente sostituto della carne

I ceci sono ricchi di proteine vegetali e amido (glucide complesso), vitamine e minerali. Sono anche poveri di grassi e privi di colesterolo, caratteristiche che lo rendono una perfetta alternativa alla carne. Sono tra i legumi secchi più interessanti dal punto di vista nutrizionale.

I ceci sono anche:

  • fonte di vitamina B9 (rinnovo cellulare, molto interessante per le donne in gravidanza per lo sviluppo del feto e per i bambini in crescita, nonché per le persone convalescenti).
  • fonte di fibre (regolazione del transito intestinale, sazietà)

Contengono anche:

  • magnesio
  • ferro
  • fosforo
  • manganese
  • rame

 

Qual è il momento
giusto per mangiarlo?

Tutto l’anno.

I ceci sono disponibili secchi, in scatola o sotto forma di farina, per cui possono essere consumati tutto l’anno. Il raccolto avviene in estate, fra i mesi di luglio e settembre.

  • Gennaio
  • Febbraio
  • Marzo
  • Aprile
  • Maggio
  • Giugno
  • Luglio
  • Agosto
  • Settembre
  • Ottobre
  • Novembre
  • Dicembre

Orto o balcone
di città?

Il cece è una pianta annuale, che predilige terreni sabbiosi, profondi, asciutti e neutri (ph = 7) e un’esposizione in pieno sole.

Per maggiori informazioni sulla coltivazione dei ceci, consultate la sezione dedicata esclusivamente consigli degli esperti.

Scelta e
conservazione

Per scegliere i ceci:

  • I semi secchi devono essere duri e di colore uniforme.

Per conservare i ceci:

  • Al fresco e all’asciutto, sia secchi che in scatola.

Piccoli trucchi e
consigli pratici

I ceci si preparano…

Secchi, devono essere reidratati lasciandoli in ammollo (12 ore) in acqua fredda prima della cottura. L’acqua usata deve essere gettata via, perché contiene elementi che potrebbero causare flatulenze.

Ammollo obbligatorio! L’ammollo non serve solo per la reidratazione. Ha tre funzioni assolutamente indispensabili: fa gonfiare i semi, li rende più digeribili e ne consente una cottura più rapida.

Se i ceci sono in scatola, non dimenticate di sciacquarli prima dell’uso.

Suggerimenti per la cottura:

  • 1 ora e mezza: in acqua
  • 45 minuti: in pentola a pressione

 

Trucco per non fare indurire i semi e renderli ancora più digeribili. Salateli a fine cottura, non all’inizio. Aggiungete erbe aromatiche (timo, alloro, origano), che conferiscono più gusto.

I ceci secchi si abbinano con…

Legumi il cui consumo è diffusissimo in tutto il Vicino Oriente e in Nord Africa, i ceci sono un must per il couscous con falafel, passando per l’hummus.
Si servono nelle insalate con pomodori, peperoni, cipolle ed erbe. Sono un contorno indicato per piatti di carne come l’agnello, il pollo, pesci come il tonno, e si può servire anche in forma di purea. Può sostituire la patata come legante nelle zuppe di legumi, per un effetto vellutato. Il cumino è particolarmente indicato per i ceci.

La farina di ceci, priva di glutine, è usata in quasi tutti i paesi del Mediterraneo per realizzare gallette e frittelle (socca e panissa nel sud della Francia, panelle in Sicilia).

Lo sapevate? Il couscous originale del deserto marocchino non conteneva carne! Si trattava di un misto di verdure bollite: cipolle, peperoni, melanzane, zucchine, ceci, ecc., servite su un piatto di semolino. Le proteine vegetali del semolino e dei ceci si completano e sono sufficienti. Solo in occasione di feste e per gli invitati di rango si aggiungeva carne arrosto come l’agnello, la salsiccia merguez o il pollo.

Un trucco anti-sprechi. Utilizzate l’acqua delle scatole di ceci! Contiene principi nutritivi interessanti (in particolare proteine) e grazie alla sua texture può essere usata come l’albume dell’uovo: sbattuta si gonfia! Può dunque sostituire l’uovo nelle ricette che richiedono l’uso di mousse o nei dolci per chi soffre di allergia o semplicemente per chi ama le curiosità in cucina.

Tutti lo
mangiano?!

pois-chiche-salade-bonduelle

Bambini più piccoli

I bambini possono incominciare a gustarlo a partire dai 15-18 mesi, dapprima sotto forma di purea.

E tutti gli altri…

Il sapore dolce dei ceci è gradito a tutti.

Per beneficiare al meglio delle proteine delle leguminose, è necessario aggiungere un prodotto cerealicolo o noci e semi ai ceci, perché non contengono tutti gli amminoacidi di cui il nostro corpo ha bisogno. Sono ricchi di lisina (un amminoacido), ma contengono pochissima metionina (un altro amminoacido essenziale). I prodotti cerealicoli (grano, riso, ecc.), le noci e i semi contengono gli amminoacidi essenziali che mancano o sono presenti in scarse quantità nelle leguminose. Combinandoli con i ceci, possiamo assicurarci che la nostra alimentazione contenga proteine complete di qualità eccellente. È la combinazione vincente delle proteine vegetali!

Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini

Da dove proviene?
Origini e varietà

Origini. I principali paesi produttori di ceci sono India, Australia, Turchia, Birmania, Etiopia, Iran, Pakistan, Messico e Canada. In Francia, la sua coltivazione è relativamente meno diffusa.

Varietà. Le diverse varietà di ceci si caratterizzano per la loro forma irregolare (tonda o rugosa) e il loro color crema. Si distinguono, tuttavia, per le loro tonalità variabili dal giallo al nero, passando per il verde, il rosso e il bruno. Alcuni hanno una consistenza più pastosa, altri un lieve gusto di nocciola.

Lo sapevate? I semi torrefatti sono utilizzati come un surrogato del caffè.