Proprietà benefiche
per la salute
L’ortaggio delle future mamme!
Il fagiolino è molto povero di calorie e ricco di fibre: favorisce dunque la regolarità del transito intestinale (è l’ideale per trattare con efficacia la costipazione, uno dei piccoli problemi della gravidanza). Inoltre, e soprattutto, è fonte di vitamina B9, indispensabile allo sviluppo del feto, in particolare nel primo trimestre di gravidanza.
Lo sapevate? Gli extra-fini, i finissimi e i fini sono indice di diversi stadi di maturazione del fagiolino. La loro composizione nutrizionale subisce un’evoluzione durante il processo di maturazione. Principalmente, è il tenore di fibre che aumenta nel tempo.
Il fagiolino è anche:
- fonte di vitamina B5 (funzioni cognitive, energia, sintesi della vitamina D, riduzione della stanchezza)
- fonte di vitamina C (sistema immunitario, formazione di collagene, energia, sistema nervoso, anti-stanchezza, assorbimento del ferro)
Contiene anche:
- ferro
- potassio
- pro-vitamina A o beta-carotene
- numerosi antiossidanti, come la zeaxantina e la luteina
Composizione
nutrizionale

Qual è il momento
giusto per mangiarlo?
Da luglio a settembre
Il fagiolino è disponibile tutto l’anno in conserva, ma è un ortaggio estivo e la sua stagione va da luglio a settembre.
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Gennaio
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Febbraio
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Marzo
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Aprile
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Maggio
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Giugno
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Luglio
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Agosto
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Settembre
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Ottobre
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Novembre
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Dicembre
Orto o balcone
di città?
Il fagiolino è una pianta erbacea annuale, che predilige terreni leggeri e leggermente umidi e un’esposizione in pieno sole.
Per maggiori informazioni sulla coltivazione del fagiolino, consultate la sezione dedicata esclusivamente ai consigli degli esperti.
Scelta e
conservazione
Per scegliere i fagiolini:
- Devono essere fini (i più grossi sono filamentosi), lunghi e sodi, senza macchie.
- Piegandoli, devono spezzarsi facilmente.
- Il loro colore verde, violetto o giallo deve essere ben vivo, a seconda della varietà.
Per conservare i fagiolini:
- In frigorifero: 3 – 4 giorni nel comparto verdure. Sono piuttosto delicati e resistono meglio avvolti in un involucro umido. Il fagiolino “mangiatutto”, di calibro superiore, si conserva più a lungo (una settimana).
- Nel congelatore: dopo averlo scottato, si conserva per 6 mesi.
Piccoli trucchi e
consigli pratici
Preparazione del fagiolino…
Eliminate le punte e il filamento laterale! Un gesto semplice, che richiede un po’ di pazienza, da fare a mano o con la punta di un coltello.
Si gusta cotto, preferibilmente al dente se è fresco, per preservare tutte le vitamine.
Suggerimenti per la cottura:
- 10 – 15 minuti: in acqua bollente o al vapore
- 5 minuti: nel wok o in padella, dopo averlo lessato
- 10 – 15 minuti: in pentola a pressione o micro-onde
Trucco per mantenere il colore verde dei fagiolini dopo la cottura. Immergeteli in acqua gelata dopo averli cotti. Lo shock termico consente di fissare la clorofilla e il fagiolino mantiene la sua bella colorazione verde.
Trucco per mantenere il colore dei fagiolini violetti. Scottateli per alcuni minuti, per cuocerli al dente. Altrimenti, il loro colore tende al verde scuro.
Il fagiolino si abbina con:
Come antipasto o contorno, il fagiolino è un ortaggio facile da lavorare e che piace a tutti.
Si sposa bene con prezzemolo e carni alla griglia, pomodori, cetrioli e champignon in insalata, zucchine e cavoli, patate (fredde o calde), pancetta, lardo affumicato o prosciutto, durelli, pesce, blanquette di vitello, pollame, … È indicato per sformati di verdure ed è ottimo anche con la maionese o l’omelette.
Tutti lo
mangiano?!

Bambini più piccoli
Il fagiolino è uno delle prime verdure offerte ai più piccoli in fase di diversificazione alimentare, verso i 6 mesi di età. Prima in purea, poi a pezzettini, facendo attenzione a eliminare i filamenti.
E tutti gli altri…
Piace a tutti.
Venite a conoscere altri trucchi per fare mangiare le verdure ai bambini
Da dove proviene?
Origini e varietà
Origini. I fagiolini freschi, verdi, violetti o gialli, sono coltivati in ogni luogo del mondo, dalla Cina agli Stati Uniti, passando per Francia, Spagna, Egitto, Italia, Romania, Turchia e Giappone. Sono spesso denominati, a torto, “fava verde” o “fava gialla”. È uno degli ortaggi preferiti dai francesi.
Varietà. Ne esistono oltre 1000 specie, diverse per sapore, colore e forma. Se ne coltivano molte varietà:
- il fagiolino di tipo “filet”, con baccelli molto lunghi
- il fagiolino giallo o fagiolino “burro”, più dolce e delicato, da tempo molto apprezzato dagli americani
- il “fagiolino mangiatutto” giallo o verde, piatto, senza fili né membrane interne coriacee. Il suo nome parla per lui: se ne gusta l’intero baccello! È privo di filamento, quindi non è necessario rimuoverlo!